I weekend non sono tutti uguali: c'è il "classico" fine settimana e poi ci sono i weekend "lunghi", quasi sempre in concomitanza dei ponti.
Quest'ultimi, sono un'opportunità da non perdere per una visita meno superficiale di Ischia che, l'abbiamo detto tante volte, è molto più di una semplice località balneare. Quattro giorni, infatti, sono il tempo giusto per familiarizzare con l'isola più grande del Golfo di Napoli.
La prima cosa da fare appena sbarcati è acquistare il biglietto per il ritorno (sempre che non abbiate già provveduto). In questo modo metterete al sicuro il rientro, e potrete dedicarvi da subito alla conoscenza dell'isola.
Altro consiglio è lasciare per ultima la visita di tutto ciò che c'è nei paraggi dell'hotel. Ovviamente è un suggerimento di massima (dipende dalla centralità della struttura) ma il senso è che il giorno della partenza, dopo aver lasciato la stanza, molto spesso restano un paio d'ore per l'acquisto di regali, cartoline, gadget o, perché no, per mangiare una pizza o fare un ultimo bagno. Tanto vale, perciò, non allontanarsi molto, soprattutto se - come spesso accade - la reception vi accorda la custodia temporanea dei bagagli per un'ultima uscita.
Terzo e ultimo suggerimento preliminare: mangiate locale. La gastronomia ischitana, con la sua doppia anima di mare di terra non vi deluderà. A eccezione di sua maestà il coniglio che non conosce stagioni, per il resto, nella decisione di cosa mangiare, molto dipende dal periodo in cui si viene.
Detto questo, godetevi la vacanza usando come canovaccio per cosa vedere sull'isola in 4 giorni, il nostro articolo con le 10 cose da fare a Ischia.
Se poi volete esagerare, beh abbiamo pensato anche a questo: leggi qui!
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