Che la cucina ischitana fosse un volano per l'economia e il turismo si sapeva già. Quel che non era immaginabile, prima dell'intuizione di "Ischia Safari", è che mettendo insieme un centinaio di chef in un'unica, magnifica location potesse venir fuori un evento di livello assoluto, indispensabile per accreditare l'isola d'Ischia come un distretto enogastronomico di eccellenza.
Del resto, sin dall'inizio, è stato questo l'obiettivo perseguito dall'Associazione Ischia Saperi e Sapori: richiamare sull'isola più grande del Golfo di Napoli i migliori interpreti della cucina mediterranea e, grazie a questi, tutti gli appassionati del buon cibo e del buon vivere.
L'idea è stata concepita da Nino Di Costanzo e Pasquale Palamaro, i due chef stellati dell'isola d'Ischia, da anni sulla breccia ben oltre la dimensione locale. Un'idea che ha avuto subito l'appoggio di Giancarlo Carriero e Paolo Fulceri Camerini, rispettivamente patron dell'Albergo della Regina Isabella e del Parco Termale Negombo.
Ed è proprio il Negombo la location magnifica cui abbiamo accennato all'inizio. Qui, dal 2015, si svolge "Ischia Safari, Viaggio nel Gusto". Una formula semplice e geniale che consiste nel radunare da tutta Italia un centinaio tra le migliori menti culinarie chiedendo ad ognuna di loro di preparare il proprio piatto preferito.
Il vantaggio di organizzare un evento del genere a Ischia è che molti talenti ce li hai in casa. L'isola, infatti, è una grande palestra per gli chef che vogliono farsi strada nel difficile e affascinante mondo della ristorazione. Le materie prime abbondano e in più c'è ancora un rispetto sacro della stagionalità dei prodotti, retaggio evidente della doppia anima di terra e di mare del territorio.
Da questo contesto saltano fuori pietanze come la ricciola croccante di pane zucchine scapece proposta dallo chef Umberto Mattera (ristorante "Umberto a Mare"), fratello dell'altro chef Ciro Mattera del ristorante Saturnino di cui ci siamo occupati un po' di tempo fa.
Chiaramente tante altre le proposte e le novità provenienti dalla Campania e fuori regione, senza dimenticare la presenza di pizzaioli, pasticcieri e produttori di vino. Insomma, un evento gastronomico a tutto tondo i cui proventi, giova ricordare, servono a finanziare di volta in volta i migliori istituti alberghieri della penisola.
L'appuntamento con Ischia Safari è ogni anno a cavallo tra la seconda e la terza settimana di settembre. Un motivo in più per venire in vacanza a Ischia in un mese che, a detta di molti, è il migliore per scoprire le mille facce dell'isola più grande e bella del Golfo di Napoli.
Ischia Ti aspetta!